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[manoscritto - foglio 30, recto]
[traslitterazione in caratteri stampati]
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Colleggiatam, citatione ad testes & visisq: videndis, ac consideratis conside=
randis & Xsti nomine invocato, ac sedens pro tribun.i & per hanc nostram
difinitivam sententiam, dicimus, decernimus, ac difinitive sententi=
amus: prædictum Capitulum Colleggiatæ S. Nicolai, et ipsius Clerum
non posse, nec deberi adstringi, neque compelli ad reassociãdum m
supradictum Capitulum Cathedralis Ecclesiæ, et ipsius Clerum post fini=
tas exequias in tumulandis corporibus defunctorum, et in eundo tantũ
processionaliter convenire debent in Cathedrali Ecclesia, et sociatim,
ac gradatim incedendum; sed in veneundo, eisdem de supradicta Colleg=
giata liberum esse redire, ut velint: stante consuetudine pro eis favo=
rabili tam in tota hac Provincia Tranensi, quam in ipsam et metropo=
litana, et aliis laudabilibus consuetudinibus &; et ita dicimus & ac difi=
nitive sententiamus & Iulianus Pastorinus Vicarius Andriensis. Lata
lecta die XV mensis Februarii 1592. præsentibus pro Testibus Horatio
Inchingolo, Ioanne Baptista Sala, et D. Octavio Capriolo. &
   Mentre le predette cose in Andria si componevano, il Vescovo in
Roma stava badato a discolparsi dalle accuse, e querele imputateli,
e delle quali ne fu ammonito a voce: e disbrigatosi da tal cura, fu di
ritorno alla sua sede. Vedendosi dal Clero il ritardo della providenza
a' suoi ricorsi, fà nuove istanze alla Sagra Congreg.e, la quale nel dì 2.
Giugno dell'anno 1593. esaminati li capi del ricorso, che si riducevano
al numero di dodeci, come piu importanti, e li quali altri apparteneva=
no alla commutà del clero dell'una, e dell'altra chiesa, ed altri alla par=
ticolarità di esse, e si trasmettono al pred.o Vescovo per suo regolamento.
noi tralasciando tutti gli altri, ci attenemo a ciocche spetta, e tocca la Chi=
esa del Colleggio di S. Nicola; e la lettera, che se li spedisce colla risoluz.e
de' predetti capi, è del tenor seguente: Molto Rēdo Sign.e come Fratello.
Questi miei Sig.ri Illustris.i della Sag.ra Congregaz.e oltre a quello che è stato
detto a V.S: in voce sopra i capi presentati dal Capitolo, e Clero di Andria,
hanno voluto, che io l'avertisca con questa in alcuni particolari piu
importanti, per il buon governo a chi Dio benedetto l'ave chiamato.
E p.a dirò, come si è risoluto .... &  II° Che V.S. deve ..... &  III° Che al
Capitolo della Cattedrale, e quello della Colleggiata di S. Nicola, quando
non vi sia costituz.e particolare, o consuetudine legitimam.e prescritta
in contrario, si abbia da prescrivere un giorno determinato della set=
timana, nella quale possano capitolarm.e aragunarsi, e fare il loro
capitolo senza aver da dimandare licenza a V.S., la quale possa ogni
volta, che vorrà, intervenirci, o fare intervenire, il suo Vicario Gene=
rale, e facendo ciò sapere, siano tenuti li capitulari di aspettare tutti, e
non fare il capitolo senza la presenzia loro &. ne si possa venire a nota=
re, ne a conclusione alcuna, se non sarà presente almeno la metà di
tutto il capitolo.  IV Che nel pattuire de' funerali ... &  V. Che per levar
via ogni sorte di parzialità... &  VI° Che se bene il S. C. di Trenro ordi=
na, che le cause si determinano almeno tra due anni ... &
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