Sedimenti

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Via Beatrice d'Angiò, a sera
[Via Beatrice d'Angiò, a sera - elab. elettr.su foto di Sabino Di Tommaso - 2004]

Sedimenti

Al di là di ogni umano sentire
inquieta anima mia
l’impalpabile che secreto affiora
cerca
sedimenti delle ardite primavere avite
sfoglia falda a falda tra i geni
meta l’arce del  pensare e vivere.

Al di là di ogni sviante aderenza
appressati dove i sensi forzano i tuoi passi
dalle invisibili orme
impresse in ogni vico
della tua cara Andria e nei templi
rileva
con l’occhio destro dalle emozioni
gli intenti di mestieri e detti rimestati
le spemi di preci biascicate.

Al di là di ogni vana parola
nelle nenianti nebbie
di vecchie conte immergiti
celate tra i veli del disuso e dell’oblio
nelle aure rarefatte del ricordo scemo
ispira dai riti e dall’arte
le sapidità dei tratti e delle forme
e ascolta.

Sabino Di Tommaso
da “I pensieri del Folletto ” sdt