La Chiesa di S. Angelo dei Meli, o di S. Michele, è una piccola Cappella,
forse costruita dall’antica e nobile famiglia
Dei Meli, già estinta, da lungo tempo.
Difatti, di questa Chiesa, la famiglia
Dei Meli godeva un
giuspatronato.
Nel 1541 il Vescovo Fieschi dava il patronato di questa Chiesetta
alla nobile famiglia andriese
Marulli, concedendo anche tal privilegio
ai figli di Maddalena Marulli, moglie di Simeone dei
Curtopassi,
[1].
Nel 1697 il Vescovo Ariano adibì questa Chiesetta ad Oratorio del Seminario,
che allora risiedeva dove oggi è l’Ospedale civile
[2].
Trasferito il Seminario, dal Vescovo Nobilione, accanto al Palazzo Vescovile,
questa Chiesetta restò abbandonata. Riaperta poi al culto, il Capitolo Cattedrale
ab antiquo ne nomina il suo Cappellano. Al presente ne ha cura il Canonico D. Domenico Morgigno.