(con l'enfasi lirica dell' ode saffica)
Ecce pedes palmæ cum caput, latus,
spinis, clavis, aspice corpus fixus;
[1]
mira il Cristo ovunque trafitto; langue,
sol per te esangue.
Entro nell’Assunta e un affresco appella
i sensi miei: livido in braccio ad Ella,
Madre affranta, il Figlio è disteso inerte.
In me sovverte
ogni indugio o remora di pensiero
astratto vacuo futile oppur ciarliero;
guerra disumana, realtà carente
supporto urgente,
da me attende un gesto d’amore attivo,
non furtivo, del disagio abrasivo.
Spera brama chiede un popol casa,
ché al suolo è rasa,
e pace sopra tutto e il tornar sul posto
i figli e i rifugiati, ad ogni costo.
Lor ascolta o Vergine desolata.
o Madre amata!
Cheta in Te riposa l’intercessione,
per i tuoi fedeli hai comprensione,
e qual scintilla emessa, in selce ascosa,
vien prodigiosa
e pace accende dove è deserto amore,
estirpa l’odio, estolle nei cuor l’ardore
al bene; grazie Tu dai a chi t’implora,
gaudio riaffiora.
Pongo ai piedi tuoi la mia compassione;
Carità sincera e non affezione
di facciata al prossimo bisognoso:
non accidioso!
Guardo quel Giuseppe che dalla croce
tolse il Figlio tuo, nel marmo, voce
muta, dal Buonarroti sculto [2], pregno
di sacro impegno;
al pari, sollevar le altrui sofferenze
io vorrei ed appianar divergenze,
abbrivi che inducan mozioni di pace;
che sia verace!
per la Pasqua di Resurrezione del 17 aprile 2022.
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt
Alcune note chiarificatrici
"ECCE PEDES PALMEǬ, CAPUT, LATUS, ASPICE CORPUS
• CLAVISUS UT, SPINIS, CUSPIDE, FUNE, CADUNT"
(Ecco, guarda il corpo, i piedi e le mani, il capo, il fianco:
senza vita per i chiodi, le spine, la lancia, la fune).
[2] La stupenda incompiuta "Pietà Bandini" di Michelangelo, esposta dopo l'ultimo restauro nel Museo dell'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze dal 24 febbraio scorso (2022), è qui riportata dalla pagina " Le tre Pietà di Michelangelo. Non vi si pensa quanto sangue costa", del sito " Museo Novecento", visitato il 13 aprile 2022. La foto è copyright "Ela Bialkowska, OKNOstudio", ed è qui riprodotta ai soli fini culturali, con l'implicito invito ad ammirare in loco la meravigliosa opera e quanto le attiene.