Le luci e i colori della mia Murgia
incantano il viandante che s'attarda
l'autoctono abbarbicato alla sua terra;
da ogni adombrato anfratto o manufatto d'arte
si effondono magici e carezzevoli
le luci più varie d'un ambiente rude ma accogliente:
illècebre ammalianti ogni pensiero e guardo.
Le ocre degli acclivi e il turchese dei cieli
delineano gli orizzonti,
gratificano il paesaggio di un'aura senza eguali;
il grigio antico delle affioranti dolomie
il bianco panna del calcare a zolle e a chianchi,
e qua e là
a chiazze
le brune creme delle bauxiti
nello sparuto verde di una rada gariga
non sono distinti elementi di un vivere desueto …
ma ogni millenario concio,
trullo o casolare, castello o cripta,
riflettono piacevolmente effusi
ieri come sempre
l'adescante armonia di luci e colori
suoi
della mia montana Murgia.
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt