[sul ritmo di un madrigale di stile petrarchesco]
Al rubente tramonto in urbe Trani
allor che tra i flutti l’astro s’annienta
sigillate al Palazzo il vostro amore.
Ecco i baci arditi non furon vani
tra le onde e sugli scogli; or non paventa
legalità qui coniugar col cuore.
Coram populo dichiarate fede
vicendevol per ogni dì. Gaudete!
Andria, 12 settembre 2019
Ci sorridono di bel nuovo i fiori,
solari in Chiesa per la nostra gioia,
nel dì che il Ciel ci alluma col suo Raggio.
Festosi esultiamo tra i sacri allori
lodiamo oggi il Signore con un Gloria:
del nostro amor diam fede e eccelso saggio.
Di poi danziam felici fino a sera
perché l’armonia nostra è sì sincera
che l’odor suo ottunde una fioriera.
[3]
Andria, 14 ottobre 2021
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt
[1] Breve madrigale scritto sul biglietto di auguri per i due sposi che nella mia famiglia quel pomeriggio del settembre 2019 convolarono a nozze nel Municipio dell'incantevole Trani.
[2] Breve madrigale scritto sull'invito alle nozze per i due sposi che nella mia famiglia il 14 ottobre 2021 hanno confermato la loro unione nella Chiesa dei Ss. Angeli Custodi di Trani.
[3]
Si rendono note, per completezza, anche la "Preghiera al nostro Padre celeste" composta come chiusara-ringraziamento
della messa nuziale,
nonché l' "augurio" rivolto agli Sposi durante i festeggiamenti.
Presso il tuo altare, Signore,
lietamente convocati, oggi ci siamo puntualmente adunati per adorarti,
scoccarti cioè un nostro particolare e mistico bacio,
qual figli che coccolano il Padre allorché intendono ottenere qualcosa;
... noi cosa?
... acché Tu miri con l’immensa benevolenza
che sempre contraddistingue il tuo dolce sguardo,
questi
Sposi nostri amati congiunti,
i quali hanno inteso santificare le loro nozze perché Tu, Padre celeste,
benedicessi il loro amore e lo dotassi, come ogni accorto genitore,
di una straboccante cornucopia di grazie spirituali
e (ti preghiamo) anche di congruo essenziale supporto a una vita serena.
E poi?
Beh! Certamente non li abbandonerai a loro stessi,
ma sarai consigliere e guida, indefesso assiduo Paracleto,
in ogni difficile situazione e nelle non sempre scontate scelte
che il quotidiano imporrà loro.
Ma non basta, Signore; in sovrappiù,
li inonderai delle più alte ebbrezze dello spirito e dell’amore,
così che il loro cammino coniugale
sia un armonioso duetto adducenti soavi accordi timbrici e consonanti epiloghi.
Quanto detto e chiesto, Signore,
per Loro, da Te ce lo aspettiamo.
Sai che non è solo un augurio, perché crediamo fermamente
nella tua incommensurabile misericordia e bontà
di Padre immancabilmente premuroso;
confidiamo, inoltre, nell’intercessione
di una persona alla quale Tu nulla puoi negare:
l’amabile tua e nostra Madre spirituale Maria.
Comunque grazie, Signore,
per la gioia e i doni di questo giorno; non dubitiamo del tuo Amore.
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt
Negli istanti lirici a lungo attesi della vostra unione,
or che l’anima s’effonde da ogni vincolo mondano
e pei riverberi interiori par divaghi dal quotidiano,
librandosi per gli eterei sentieri dell’emozione,
tra melopee sacrali ariosamente arpeggiate,
ghiotte leccornìe e danze allegre e spensierate,
il nostro augurio vi giunga limpido e discreto,
sì che non vi distragga, desueto,
dall’agognato sentirvi una sol anima
in cuori consonanti in bicromatico accordo,
non svanisca, qual labile engramma,
l’Amore ch’or v’incanta, v’aggioga ed esalta in ogni bordo,
ma permanga, fluido e vivace,
sempre e un dì pur oltre l’ultima face.
[... conferma d'amore al taglio della torta in Tenuta Montevitolo.]