Cuori stelle losanghe e maschere
minute sagome di squisito Cioccolato
vien sformato fondente sul bianco tagliere;
un’argentea velina arricciata e crespa
imprigiona ogni aroma e fragranza
a inebriare il bimbo che scartoccia fremente.
Rotante in rosso rame una caldaia
rimesta sull’azzurrina fiamma
nocelle e mandorle scoppiettanti;
versa l’attento pasticciere zucchero a pioggia
sui frutti torrefatti e bruni,
il caramello fuma fondendosi in ribollente lava
circonda e affoga ogni avola
dilaga infine sull’umida spianata
in morbido Torrone, in filante Copeta,
in discreti Bombons croccanti,
delizie del palato in bancarella.
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt