(madrigale all'idilliaca luna)
Variopinte fàsmate tra le nuvole
rade nel cielo della luna piena
fan eco calda al canto delle bubbole;
s’alza da oriente come una sirena
s’attornia di un’allocroica vera:
per mezzanotte è attesa la sua scena.
S’eclissa l’argentea luna questa sera
addí tre marzo del duemilasette
all’ombra della terra. Una preghiera:
“L’umanità si rinnova e promette
(mio Signore ascolta quel che io spero!)
che ogni odio, rancore ovunque smette
e riabbraccia il fratello a cuor sincero.”
Torna la luna a splender domattina
e il mio mondo, (sia!), d’amore vero.
Pi. Esse. Splendida luna birichina
a gote imporporate; fai sognare
rosei giorni in questa notte da regina!
Levasi irruente voglia di andare,
godere assieme primarie pulsioni,
sereni e gai la vita affrontare
conquisi da sorgive emozioni
inseguendo efebiche illusioni.
Sabino Di Tommaso
da "I pensieri del Folletto" sdt