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Esterno Ovest, con posterla
"Tra la 4a e la 5a torre è la porta
secondaria del Castello, ad arco acuto con spigolo smussato, senza
alcuna decorazione, ma bellissima per la sapiente combinazione delle
pietre, tagliate e commesse con assoluta precisione nei setti."
[dall'opuscolo "Guida di Castel del Monte" di Bruno Molajoli, Ed. Gentile, Fabriano,
1934, pag.16]
è
questa la parete che guarda verso le colline. In ombra per gran parte
del giorno, mostra il colore dei suoi conci e
della sua bifora in tutta la loro beltà.
Sulla quinta torre si intravede (nella foto sotto) la torretta di uscita sul terrazzo.
Assumiamo altre notizie sui materiali:
"Il materiale impiegato è pietra calcarea locale, i cui blocchi squadrati e
connessi con magistrale precisione formano un imponente masso ciclopico.
Anche la pietra rosea, usata per il portale e le finestre, proviene da cave
della zona murgese; propriamente chiamata breccia corallina, è un
conglomerato di calcare e di ocra, a scaglie, di bellissimo effetto
specialmente se lucidato."
[dalla guida a "Castel del Monte" di Pasquale Cafaro, Arti grafiche Leoncavallo, Trani,
1949, pagg.7-8]
In questi ultimi anni alla posterla del lato sud è stata ricostruita la scala di accesso,
in base ai riporti visibili sui muri (la foto sotto mostra la parete prima della ricostruzione della scalinata).
È anche possibile consultare
i rilievi, la pianta e la sezione di questo accesso secondario sul lato Ovest, realizzati nel
1933-1934 dalla “Classe delle arti della Reale Accademia d'Italia”
in “I
Monumenti Italiani ... Castel del Monte”,
onde coglierne misure e dettagli con la precisione degli esperti che tali rilievi portarono a termine.
