Perotti e Gregorovius descrivono

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1948 - foto dello studio Malgherini-Attimonelli
[foto del 1948 - studio fotografico Malgherini-Attimonelli]

Castel del Monte

"Sovra ameno colle che domina la maggior parte della peucezia regione, e dell'adriatica costiera, circondato da fitta e verdeggiante boscaglia costruiva dunque Federico il Castel del Monte colla maestà del suo sentire e colla elegante  e grandiosa architettura del tempo, e lo arricchiva di marmi, di fregi, di ornati, quale la balda sua fantasia poteva creare mercè l'amore che egli nutriva dell'arte italiana e le memorie del poetico Oriente che guerreggiando percorso avea. Ottagono di forma, munito di otto torri esagone agli angoli, elevato oltre i cento metri, ha in ogni sua parte tale impronta di grandezza e venustà, che ancorchè raro, unico monumento reputar si deve di quei tempi medievali che pur ci tramandarono tanti e sì cospicui edifizi. ..."

[Perotti, "Relazione ... sui restauri da effettuarsi al Castello del Monte" del 26/11/1878, da Archivio di Stato Bari]

"Tutto è concepito in armonico complesso, dove le parti sono rigorosamente legate, ricondotte ad un solo e medesimo principio: complesso leggiero, bene slanciato ed insieme solidamente compatto. ...
tra due torri, dal lato orientale prospiciente il mare, è l'ingresso: porta marmorea, ad arco gotico, classica per le forme del cornicione e delle colonne in marmo rosso, poggiate su due leoni in pietra calcarea, assai ben lavorati. ...
"

[F. Gregorovius, "Nelle Puglie" Firenze, 1882, pagg.298]

In una animazione flash è possibile una sequenza fotografica che presenta: una foto della parete est dei primi del '900 ed una attuale (2004).
Sulle foto è stata effettuata una elaborazione elettronica del colore.