Nella pagina, [11a della pubblicazione "La figura di Maria tra passato e presente"] riprodotta a destra, il redattore ha osservato la regola classica della "sezione aurea" per costringere l'osservatore a vedere, come primo oggetto, il fulcro del suo messaggio: il Bambino Gesù adorato da Maria, che Gli si discosta quel tanto che basta per non distrarre lo sguardo dal Figlio.
Nota tecnica, [superflua per gli esperti di grafica]
Nei dipinti classici il soggetto principale dell'immagine veniva di norma
dipinto
nell'intersezione delle sezioni auree orizzontali e trasversali della tela o riquadro da affrescare.
La sezione aurea [lato*½(√5-1)] si rinviene a poco più di 6/10 dai margini: nell'immagine a lato, sui due visi, in particolare, su quello del Bambino.
Nella pubblicazione ciò viene esaltato dall'ingrandimento a colori del particolare della Vergine con Bambino rispetto al seppia all'intero quadro posto come sfondo della pagina e del testo.