Nella pagina, [7a della pubblicazione "La figura di Maria tra passato e presente"] riprodotta a destra, il redattore ha utilizzato diversi elementi del linguaggio visivo per comunicare il suo messaggio:
Ha posto in primo piano il soggetto principale: il particolare dell'Annunciazione e come sfondo dell'insieme il quadro intero decolorato, facendo risaltare in esso il Carafa in atteggiamento di preghiera;
nell'equilibrio dei pesi lo sbilanciamento cromatico a favore del particolare dell'Annunziata con l'Angelo è equilibrato dal vuoto comunicativo nell'intersezione delle sezioni auree; ciò spinge l'osservatore a trarre un respiro e quindi ad esplorare l'intero campo visivo e leggere il testo per soddisfare l'esigenza esaustiva d'informazione.
L'insieme è impostato in modo che si affidano al testo poteri comunicativi non alternativi o di secondo ordine, ma integrativi e di arricchimento essenziale della conoscenza dell'evento illustrato.