"Fra le pareti laterali del Coro si ammirano altri pregevoli dipinti di ottimo pennello, come la nascita del Messia, e quella della Vergine."
[testo tratto da "La Chiesa della Madonna dei Miracoli d’Andria" in "Il Capitolo Cattedrale di Andria ...", di M. Agresti, tipi Rossignoli, Andria, 1912, Vol.II, pag.120]
Sulla parete laterale sinistra dell'abside si ammira il quadro della Nascita di Gesù, su quella opposta l'altro grande quadro, quello della Nascita della Beata Vergine Maria.
Ambedue i dipinti settecenteschi sono opera di Alessio D'Elia (la cui firma e data di esecuzione appaiono appena leggibili in basso a destra). La Prof. Domenica Pasculli Ferrara nel Dizionario Biografico degli Italiani (Volume 36), nella pagina pubblicata online da Treccani su "D'Elia, Alessio", così infatti scrive:
"Delle numerose opere di questa chiesa, tradizionalmente assegnate al D'Elia, sono da ascriversi sicuramente a lui, oltre a quelle firmate e datate 1755 - la Natività di Gesù, Natività di Maria, Incontro fra la regina di Saba e Salomone -, anche S. Michele arcangelo, il Martirio di s. Placido e S. Mauro e gli appestati. ... Nel coro i due grandi e vivaci teloni della Natività di Maria e Natività di Gesù risentono della vena narrativa del De Mura alla Nunziatella o in S. Maria Donnaromita".