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Decreto del 02-10-1948 di Mons. G. Di Donna: Erezione a Parrocchia
della
Chiesa di S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe
Trascrizione del decreto su illustrato.
FR. IOSEPH DI DONNA O.SS.T
DEI ET APOSOLICĘ SEDIS GRATIA
EPISCOPUS ANDRIĘ
Pastorale officium savie postulat ut, pro temporum rerumque adiunctis,
in hoc potissimum Episcopali Sede, saluti populi Nobis commissi,
aptius consulamus eiusque spiritualibus necessitatibus diligentius prospiciamus.
Cum parœcia sub titulo S. Augustini in hac civitate Andrię ita incolarum numero
aucta sit, ut, ob ingentem multitudinem habitantium et propter magnam difficultatem
ad eamdem parœcialem Ecclesiam accedendi, tempore pręsertim hiemali,
animarum curę provideri sicut oportet haud possit: cumque proinde causę canonicę adsint.
Nos facultate Nostra ordinaria, ad honorem sanctę et individuę Trinitatis,
necnon Virginis Deiparę, ad augmentum et incrementum fidei, omnibus mature perpensis,
ad normam canonis 1428 I. C., audito Capitulo Ecclesię Cathedralis, pręsenti
Nostro Episcopali decreto, in Ecclesia sub titulo SS. Michaėlis Archangeli et Iosephi,
Sponsi B. M. Virginis, novam et veram parœciam erigimus et erectam esse volumus
ac declaramus cum omnibus juribus et oneribus ecclesiarum parœcialium ex jure
vel consuetudine propriis et cum facultate constituendi et retinendi fontem baptismalem,
confessionale aliaque insignia parochialitatis._
Territorium ac dos demum eiusdem sic erectę parœcię erunt quę determinata
et adprobata sunt per decretum a Nobis emissum et hic alligatum._
In quorum fidem has litteras, Nostra manu subscriptas Nostroque sigillo munitas,
per Nostrum Cancellarium expediri curavimus._
Datum Andrię, e Nostra Curia Episcopali, die 2 Octobris 1948, Pręsulatus Notri anno nono._
P. Cancellarius
[firma quasi illegibile]
† fr. Iosephus Di Donna O.SS.T
Ep.us Andrię
[timbro tondo a secco del Vescovo nel quale si legge:]
“FR JOSEPH DI DONNA EPISCOPVS ANDRIENSIS”
Al decreto, come in esso si legge, č allegata la definizione dei limiti
del territorio e dello stato patrimoniale della nuova Parrocchia. Ecco la trascrizione dell'allegato:
FR. IOSEPH DI DONNA O.SS.T
DEI ET APOSOLICĘ SEDIS GRATIA
EPISCOPUS ANDRIĘ
Decreto dichiarativo circa la definizione dei limiti del territorio
e dello stato patrimoniale della nuova Parrocchia di S. Michele Arcangelo
e S. Giuseppe, sposo di Maria Vergine.
Avendo Noi con Bolla del 2 Ottobre 1948 canonicamente eretta la nuova parrocchia
sotto il titolo di S. Michele Arcangelo e di S. Giuseppe, e volendo definire
i limiti del territorio e dello stato patrimoniale di detta parrocchia
Decretiamo
1) che il territorio della nuova parrocchia sotto il titolo di S. Michele Arcangelo
e di S. Giuseppe sarą stralciato da quello della parrocchia di S Agostino
e precisamente i limiti saranno cosģ determinati:
Nord: da Via Fosse Ardeatine . Via Gioacchino Poli.
Est: dall’estramurale Trentino con il territorio retrostante.
Sud: Estramurale Trentino fino all’inizio di Via Murge con il territorio retrostante.
Ovest: da Via Sanfelice (a cominciare dal Canalone Ciappetta)
fino al 1° Vicolo Orsini escluso, ed escluso l’Asilo “Minuccia De Corato”
con le appartenenze, che restano alla Parrocchia di S. Agostino.
2) che il patrimonio della nuova parrocchia di S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe č rappresentato:
a) da Ha. 12 di terreno in contrada Lamapaola, da stralciarsi dal comprensorio
appartenente alla parrocchia di S. Agostino e dati in usufrutto alla nuova Parrocchia.
Resta a carico della nuova parrocchia di S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe
un quarto della pensione annua dovuta dal Parroco di S. Agostino al Capitolo Cattedrale.
La parrocchia di S. Agostino non avrą alcun diritto da vantare sulla nuova parrocchia
di S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe, in testimonianza della sua matricitą.
Andria, 2 Ottobre1948
† fr. Giuseppe Di Donna O.SS.T
Vescovo di Andria
[timbro a secco del Vescovo nel quale č scritto:]
“FR JOSEPH DI DONNA EPISCOPVS ANDRIENSIS”
Dopo dieci giorni viene emesso un altro decreto di chiarimento dei confini della parrocchia:
FR. IOSEPH DI DONNA O.SS.T
DEI ET APOSOLICĘ SEDIS GRATIA
EPISCOPUS ANDRIĘ
DECRETO DI CHIARIMENTO DEI CONFINI DELLA PARROCCHIA DI
S. MICHELE ARCANGELO E S. GIUSEPPE
DEFINITI CON DECRETO DEL 2 OTTOBRE 1948
L’Estramurale Istria resta ancora alla Parrocchia dell’Immacolata.
Le vie retrostanti all’Estramurale Trentino e Istria in qualunque direzione
che appartenevano a S. Agostino appartengono ora a S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe.
La Via Murge fino al limite della Parrocchia di S. Maria Vetere appartiene
a S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe. Cosģ la via Cimitero e tutto il territorio
fuori dell’Estramurale Trentino che apparteneva a S. Agostino.
La Via Cialdino che č ora chiusa appartiene tutta a S. Angelo.
La Via S. Felice che termina attualmente all’incontro di Via Cialdini,
viene continuata dal 2 Vicolo Rosolino Pilo, che passa cosģ a S. Angelo.
La continuazione ideale di detto vicolo fino al canalone segna il limite Sud Ovest
della Parrocchia di S. Michele Arcangelo e S. Giuseppe con S. Agostino.
Andria, 12 Ottobre1948
Il Cancelliere
Can. A. Del Giudice
† fr. Giuseppe Di Donna O.SS.T
Vescovo di Andria
[timbro tondo a inchiostro blu con le parole:]
“FR JOSEPH DI DONNA EPISCOPVS ANDRIENSIS”