Copia ― Oggi che si contano li 13 Marzo mille ottocento cinquantaquattro in Andria. ―
Trovandosi riunita la Confraternita dei Bianchi nell’Oratorio della propria Chiesa di Porta Santa, ad oggetto di ricevere questo Illustrissimo e Reverendissimo Vescovo Don Giovan Giuseppe Longobardi, che portar si dovea per eseguire la santa visita; e siccome questo Canonico Don Vincenzo Latilla si è portato in detta Chiesa di Santa Maria di Porta Santa, vestito degli abiti corali, turbando il pacifico possesso nel quale da tempo immemorabile trovasi questa Confraternita della cennata Chiesa di Porta Santa, col pretendere averne il dritto, qual beneficiato di un asserito patronato di questa Università, ed impedendo ai componenti questo Pio Luogo l’esercizio de’ proprii dritti; così dal Priore Don Francesco Ieva, dopo essere stato invocato l’aiuto dello Spirito Santo dal Reverendo Rettore, e trovandosi nel numero legale i confratelli, stante il fatto di sopra narrato, ha richiesto la corporazione di risolvere l’occorrente, tanto per questa interessantissima faccenda, quanto per quello che concerne il titolo di Arciconfraternita, di cui trovasi nel possesso fin dalla sua fondazione.
Intesa la proposta, alla unanimità sono stati prescelti per Deputati i Signori Confratelli Don Pasquale Fasoli, Don Giuseppe Ceci, Don Alfonso Margiotta Gramsci, e Don Nicola Notar Porro, ai quali si concedono le più estese ed ample facoltà per agire a nome di questo Pio Luogo innanzi qualunque foro, ed adire quelle autorità che si crederanno competenti tanto per far cessare la detta turbativa, e qualunque altro preteso diritto di questo Comune sulla nostra Chiesa di Porta Santa, quanto per essere mantenuto ad impetrarsi il titolo di Arciconfraternita, di cui trovasi nel possesso, restando all’oggetto facoltati ad erogare tutte quelle spese che occorreranno, il tutto però con la intesa e concorso degli attuali Signori Amministratori di questo Pio Luogo.
E così si è conchiuso e sottoscritto.
La presente copia è stata estratta dal libro delle conclusioni volume 3° pagina [spazio vuoto], collo quale concorda.
Visto
Gli Amministratori
Francesco Senisi
Il Cancelliere
[dal manoscritto originale “Processo Canonico ed Amministrativo sul diritto di Patronato di Porta Santa”, vol. I, ff. 11r-12v]