Copia A ― Presentata in hac Eplĩ Curia die 8 Aplis 1854. Ioseph Can.cus Zinni Canc.us Eplĩs.
Il Priore beneficiato di S. Maria di Porta Santa, e della Cappella di S. Riccardo Can.co Vincenzo Latilla rispettosamente crede rimostrare contro la interpellazione a lui indiretta per parte di questa Curia Vescovile, di non poter presentare né titoli, né pruove orali alla dimostrazione dei suoi assunti, in resistenza alla pretesa della Congrega del Gesù, se pria da parte di coloro, che si pretendono Attori nella mal diretta pendenza, non sia la dimostrazione del loro pretendere.
Questa inchiesta sostenuta dalla legge, dalla ragione, non debba andare sconosciuta sol nella Causa attuale.
L’Attore sente dovere di produrre i suoi titoli, il convenuto debba averne una preventiva scienza, e quindi è suo dovere di produrre il proprio discarico. Il deducente si crede così nel dritto di non produrre le sue pruove, avanti che il preteso attore non gli dia comunicazione di quelle, di che intende usare in suo profitto. Gradatamente il deducente chiede
1° Che sia prorogato il termine impartito, impossibile in tanta brevità di provedere alle necessarie pruove.
2° Che sia messo in Causa il Comune, come quello che si ha il Patronato attivo sulla Chiesa di S. Maria di Porta Santa, onde sia sciente dell’attuale contesa, e non venga pregiudicato dal non giusto pretendere della Congrega.
Tanto dovea per la giustizia, e la verità.
Andria 8 Aplẽ 1854.
Il Priore della Chiesa di S. Maria di Porta Santa,
Can.co Vincenzo Latilla.
Per Rmã Curiam Ep.lẽm Andriæ, visa retroscripta comparitione, fuit provisum et decretum, quod non amplius prorogetur terminus præfixus, cum sit sufficiens ad exhibenda documenta petita in Causa summaria possessoriali. Et Ita v:v:
Joannes Archip.r Pastina Pro Vicarius G.lĩs.
Provisum hac die 8 Aplĩs 1854.
Joseph Can.[oni]cus Zinni Canc.[ellari]us Eplĩs.
Præsens copia extracta est e suo Originali, cum quo, facta collatione, concordat.
Datum Andriæ ex Eplĩ Curia die 8.° Aplĩs 1854.
Joseph Can.[oni]cus Zinni Canc.[ellari]us Eplĩs.
[c’è il timbro rettangolare a bordi arrotondati; sul bordo l’epigrafe “CURIA EPISCOPALIS ANDRIENSIS DIŒCESIS”, nel centro l’immagine di S. Riccardo a figura intera]
[dal manoscritto originale “Processo Canonico ed Amministrativo sul diritto di Patronato di Porta Santa”, vol. I, ff. 27r-28r]