[Panoramica d'insieme della Colonia Agricola - Scuola Pratica di Agricoltura, inizi Novecento]
di Giuseppe Boccardi
Particolare attenzione è stata tenuta nei frequenti rapporti con l’Amministrazione Provinciale che ha sostenuto sempre con interesse il suo Istituto da ritenerlo “il fiore all’occhiello della Provincia” e alla quale si deve lo sviluppo e l’ascesa, così da poterlo annoverare, senza tema di smentita il migliore d’Italia.
[Risalto sui giornali: La Gazzetta del Mezzogiorno 1982 / 1983]
Il Ministero della Pubblica Istruzione — nella sezione della Scuola non Statale — il Provveditorato agli Studi sono stati di guida alla creazione delle varie classi della Scuola, del suo pareggiamento e nella sistemazione nei ruoli dei Professori.
Il Ministero dell’Agricoltura e Foreste, l’Ispettorato Compartimentale e Provinciale, hanno seguito, consigliato dandoci la possibilità di istituire i molteplici corsi di qualificazione per olivicoltura, viticoltura e di zootecnia per i giovani della Provincia e dei paesi limitrofi nonché per il disbrigo delle pratiche per miglioramenti fondiari, acquisti di macchine, acquisti di animali miglioratori.
Stretti rapporti sono stati mantenuti con la Facoltà agraria di Bari per la sperimentazione di Colture arboree, Olivicoltura e Oleificio.
Non è mancata anche la collaborazione col C.N.R. per sperimentazione di concimi su colture erbacee, con l’Ente di Sviluppo per il Corso pratico di Agricoltura riservato ai figli degli Assegnatari di tale Ente: corsi tenuti per periti agrari per conto della “Breda” e del Consorzio della Murgia Nord-Barese.
[Visita di una delegazione cinese nel 1982]
Numerose sono state le delegazioni ufficiali in Terra di Bari in visita al nostro Istituto. Ripetute inoltre si sono verificate le visite di docenti tedeschi, israeliani, albanesi, russi, cinesi, giapponesi, tunisini, spagnoli, sudafricani, oltre che da parte di scuole di Andria e paesi della Provincia (Del N° 119 dell’8-IX-1977).
[Visita di una delegazione giapponese nel 1983]
[da “L’Istituto Tecnico Agrario Provinciale “Umberto I” — Andria”, di G. Boccardi, tip Zema, Bari, 2004, pp.179-183]