2b - incentivanti l'autostima, la conoscenza, la metacognizione
Il tutoraggio del docente è attuato tenendo presente che il processo della conoscenza
non procede in modo lineare; utilizza nel suo costituirsi percorsi non facilmente identificabili nei quali
la realtà dei fatti si mescola con seduzioni di carattere estetico, costruzioni di carattere induttivo
si associano a repentini gestalt-switch (≈intuizioni) tra idee in qualche modo correlate;
e quindi nel reale progresso e crescita culturale dell’alunno,
non sempre viene rigorosamente rispettata la tassonomia del Bloom
(conocenza → comprensione → applicazione → analisi → sintesi → valutazione).
Poiché il rapporto con il sapere è una rete estremamente densa di interconnessioni a più livelli
tra operazioni logiche, figure retoriche, osservazioni fattuali, giudizi morali, seduzioni estetiche,
situazioni contestuali e decisioni economiche, tutte le attività considerano che
è attraverso di essa (rete) che si svolge il percorso del conoscere e che spesso l’apprendimento è lo spostamento
da modelli di rappresentazione del reale innati, di natura extrascientifica,
a idee razionali e corrette, dovuto a nuovi modi di osservare la realtà.
Si fa pertanto largo uso di seduzioni di carattere estetico, di osservazioni fattuali
e di relative situazioni contestuali che stimolano intuizioni
o modificano il punto di osservazione della realtà da documentare e comunicare.
Quando in una ricerca confluiscono e si attivano armonicamente le suddette
componenti della conoscenza, allora nasce
l'opera d'arte, caratterizzata da unicità,
euritmia, slancio vitale, estrazione cognitiva e inventiva.
Nell'ambito della metodologia prescelta vediamo altri comportamenti incentivanti l'autostima, la conoscenza, la metacognizione →.