Contenuto

Madonna dei Miracoli

in Via Sant'Angelo, 3

Imboccando via Sant'Angelo al Lago provenendo dall'omonimo slargo (oggi Piazza Ruggero Settimo), il contadino che un tempo si recava  ai quotidiani lavori nei campi riveriva la dolce immagine di Maria Santissima de' Miracoli e contestualmente invocava San Michele, protettore dei suoi raccolti.

L'elegante vetrata che ora protegge l'intero incasso del dipinto offusca la vista della pittura.

L'attuale dipinto ad olio è un fedele rifacimento effettuato dai pittori andriesi Luisa Piarulli e Tonino Troia, in occasione del restauro dell'intera edicola avvenuto nel 1988.

"Anticamente questa Edicola sacra era denominata dal popolo «Madonna di mezz'agosto» forse perché era consuetudine festeggiare il 15 agosto le immagini sacre delle strade."

[testo tratto da "Le Edicole sacre di Andria", di Beatrice Andriano Cestari, 1995, pag.212]

La Protettrice della Città, la Madonna dei Miracoli incoronata con solo 7 stelle, è assisa in trono tra due angeli genuflessi in adorazione.

Nel cielo ai lati del trono i simbolici  sole e luna.

L'Arcangelo San Michele le si accosta con discrezione dal basso con la spada sguainata, in atto di perenne difesa dal Maligno, più che della Vergine, degli abitanti del vico fuori mura, che a Lui han dedicato la loro chiesa presso il lago (l'antica Sant'Angelo al Lago, demolita e ricostruita a fine "800 in un'unica navata col nome di San Michele Arcangelo e San Giuseppe).