La diversità cromatica delle volte rispetto alle rimanenti strutture murarie, dovuta anche all'uso di "pignatelli" disposti verticalmente, l'arricchimento delle stesse con una cupoletta centrale contornata da una raggiera di calcarenile, (a simular quasi una lanterna), dà all'insieme una grazia particolare e all'occhio una maggiore profondità di campo.
Insiste questo caldo cielo sui leggiadri archi che coronano i muri di sostegno perimetrali della piccola chiesetta.
Sulla parete di fondo, sotto l'arco che sovrasta l'ingresso, è ricavata una piccola cantoria.
[la navata vista dall'abside e la piccola cantoria - foto a dx di Vincenzo Zito 2019]
[La campana - foto di Vincenzo Zito 2018]
Guardando la piccola navata stando nella zona absidale si nota meglio la muratura in pietra della parete di sinistra sovrastata da una delle due finestre che illuminano la chiesetta.
In cantoria, da un foro realizzato nella volta scende sulla sinistra di chi guarda la corda che aziona la campana
del campaniletto a vela esistente sulla facciata.
Sulla campana a sbalzo è fuso il seguente versicolo del salmo 33 (34),12 (Lamed): "Venite, filii, audite me; timorem Domini docebo vos",
cioè "Venite, figlioli, ascoltatemi; io v'insegnerò il timor del Signore."