Fermiamoci a debita distanza dall'ingresso, non affrettiamoci a superarlo senza prima sostare alquanto, incantati davanti all'armonia architettonica che ogni piano, sbalzo od arco evidenzia e restituisce.
"Fermiamo ora la nostra attenzione sull'ingresso monumentale, che da sé solo costituisce una meraviglia d'arte.
Attualmente vi si accede per due scalette laterali, che sembrano invero due tronconi di una scomparsa scalea; la quale infatti doveva essere costituita, oltre che dai due segmenti superstiti, da una gradinata frontale, in modo da rendere adatta la maestà della scala alla maestà del portale.
I gradini dovevano essere rivestiti di marmo, come ci confermarono i frammenti di questo materiale rinvenuti sul posto.
Intanto tutta la composizione architettonica dell'ingresso è messa in maggior risalto dalle due scanalature longitudinali a questo precipuo scopo praticate lateralmente. "
[dalla guida a "Castel del Monte" di Pasquale Cafaro, Arti grafiche Leoncavallo, Trani, 1949, pag.8]