Risalendo l'abbrivio della lunga, ampia e tortuosa gradinata che da via Ponte Giulio conduce al piccolo slargo della chiesa Di Mater Gratiae e della Torre dell'Orologio, sulla parete destra che fiancheggia gli ultimi gradini s'apre allo sguardo attento una graziosa edicola della Vergine "Mater Gratiae".
L'immagine è affissa in una nicchia ad arco con cornice in pietra in leggero altorilievo.
L'attuale pittura ad olio su compensato è un rifacimento del pittore andriese Carmine Conversano; quella precedente, antica ma deteriorata dal tempo, era su lastra di zinco.