La storia rivivrai del Castello e degli Svevi
curioso oltrepassando ammandorlati muri:
viaggerai dall’Evo antico al Quattrocento
tra eventi e costumanze di castellani e plebe.
Librati dalle bifore in ceruli pensieri
tra nembi di parole e frammenti di cielo:
affabulazioni novelle e versi in rima
t’esalteranno d’una ebbrezza sublime e pura.
Se rovistar tu brami negli scrigni dell’arte
recati su capitelli telamoni o glifi:
le architettoniche gioie ritroverai secrete
tra i circonfusi tesori del tempo andato.
Se realista intendi sol visitare il luogo
lentamente aggirati di varco in varco:
tra torri ampi vani e ottagonal corte
fruirai d’affascinanti visioni del maniero.
Vuoi forse penetrar gli intrecci dell’arcano?
L'ardita serraglia di ogni crociera interroga:
racconterą doviziosa d’enimmi e di tensioni
della regal dimora leggende e mistero.
Se qual grillaio dell’aprica Murgia
beccar t’accingi tra i rosei conci del Castello
e qua e lą cogliere germi di gotico pugliese
sulla mappa dei piani tu salta e mira.