Partendo da Porta Santa questa stradina costeggiava le mura della città sino alla chiesetta di San Ciriaco.

Il balcone sulla destra è l'affaccio alla viuzza del primo piano (sei-settecentesco) di una antichissima costruzione che si appoggiava alla porta-chiesa e alle mura. Il piano terra e il sottostante, a giudizio di alcuni esperti, risalgono a varie epoche antecedenti, tanto da poter risalire ai primordi del borgo, intorno cioè al 1200.

Negli anni 30-40 (del 1900) i locali del piano superiore, molto eleganti, erano utilizzati per i ricevimenti di nozze.

La stradina oggi prende il nome da Abignente da Sarno, uno dei cavalieri della Disfida di Barletta, amico del Fieramosca; nell'ottocento si chiamava Vico Friuli, dal nome della famiglia allora proprietaria della suddetta palazzina.